CAPPELLA DEI MORTI ALLA CROCETTA

La Cappella fu costruita nel 1630 in memoria dei numerosi morti a causa della peste. Le cappellette votive, dette anche santelle, sono disseminate un po’ ovunque nel centro storico di Malgrate, ma questa risulta la meglio conservata tra quelle rimaste. La cappelletta ospita numerose ossa ben conservate, probabilmente dei morti della peste. All’esterno vi erano dipinti murali con anime purganti, strumenti della passione e iscrizioni ammonitrici, tutti elementi ormai poco visibili. La leggenda narra che all’interno siano preservati i resti di un cavaliere. Questa affermazione però non è avvalorata da prove storiche.

CURIOSITÀ

Alessandro Manzoni nel suo romanzo “I Promessi Sposi”, ha dedicato una delle pagine più intense all’epidemia di Peste che flagellò la Lombardia, e in modo particolare Milano, tra il 1630 e il 1631.

FONTI

  • Tiziana Rota Malgrate da vivere, da conoscere da vedere”.
  • Testimonianza Romolo Bonfanti.